Servizio Beni Paesaggistici e Arredo Urbano
Responsabile
- Indirizzo: corso Cavour 89
- Telefono: 0742 330423
- Fax: 0742 330434
- Fax: 0742 330433
- Email: michele.battistini@comune.foligno.pg.it
Descrizione
L’obiettivo del servizio è valorizzare e promuovere la qualità dello spazio urbano, inteso come luogo non solo architettonico, ma anche come realtà concreta di immediata fruizione per il cittadino. Una valorizzazione e rivitalizzazione dell’aggregato urbano, ottenuta coniugando i problemi del recupero edilizio e della riqualificazione urbana di centri storici degradati, alle esigenze contingenti, attraverso processi strutturali capaci di gestire, con canali economici e procedurali, gli interventi e rinsaldare il tessuto edilizio con l’attività umana. Il territorio è connotato da rappresentativi episodi monumentali, così come da nuclei storici di rilevanza paesaggistica, che nel passato, hanno costituito un saldo presidio, punto di riferimento per la popolazione, l’economia, la cultura, la religione, le arti e le tradizioni.
Il rilancio del città passa anche attraverso l’immagine dell’aggregato urbano e del suo spazio, la sua valorizzazione è mutuata anche attraverso un’offerta di maggiore e più qualificata fruibilità del contesto.
Si intende qualificare lo spazio con elementi di arredo urbano che, a torto considerati di importanza minore rispetto al progetto di opere edilizie, concorrono ad articolare lo spazio urbano, e spesso si connotano, in positivo o in negativo, come l’espressione più immediata e appariscente dell’immagine di una città.
L’insieme degli oggetti e delle attrezzature correlati allo svolgimento delle attività umane, costituiscono il complesso degli elementi che concorrono a definire e qualificare il decoro urbano.
La loro organizzazione deve sempre considerare il contesto urbano in cui si andranno ad inserire, attraverso un quadro composito di informazioni ed immagini. Per questo, l’esposizione di oggetti di corredo agli edifici o spazi pubblici, deve concorrere a qualificare e caratterizzare l’ambiente urbano, cercando altresì di evitare situazioni di disordine visivo o interferenza prospettica di visuali. Si intende dare impulso ed operatività allo sviluppo del tema della qualità urbana per la definizione di una immagine gradevole della città.
Assume in questa ottica particolare importanza l’intervento strategico prioritario, che consenta un riordino generale della città sotto l’aspetto estetico, funzionale, manutentivo, della sicurezza stradale e del controllo del territorio, finalizzato ad ottenere livelli di eccellenza, nella vivibilità della città, in una ottica di integrità ambientale e sociale. Si vuole promuovere e assicurare la tutela, la tipizzazione, la qualificazione dei luoghi, anche in uno stretto rapporto concettuale, operativo, produttivo con la tradizione dei siti e con le risorse d’arte e di industria, da accordare ad elementi di arredo urbano, che possono anche divenire anch’essi, supporto per un’immagine coordinata, cromatica e grafica della scala urbana.
In parallelo uno scopo che si intende attuare è quello di garantire comportamenti uniformi sull’intero territorio, stabilendo i requisiti, le prescrizioni e le modalità per gli interventi di qualificazione urbana.
Si intendono definire le modalità per la disciplina dell’individuazione e classificazione delle azioni per la progettazione ed attuazione dei relativi interventi, al fine di condurre l’azione privata, entro un’ottica già propria del pubblico, di intervento programmatico, giammai avulso dal contesto urbano.
Si intende potenziare la visibilità dell’informazione, attraverso una organizzazione e nuova modulazione della cartellonistica turistico-informativa, studio dell’accessibilità e mobilità anche con l’individuazione di nuovi percorsi con modalità alternative, il mantenimento, l’insediamento e la valorizzazione di attività artigiane, turistico ricettive, direzionali, commerciali e di servizi sociali, ricreative, culturali e artistiche, attraverso un processo strutturato essenzialmente nelle seguenti fasi:
- CURA DELL’IMMAGINE DEL CENTRO STORICO COME COMPONENTE DEL PAESAGGIO Il programma si propone di raggiungere l’obiettivo di rivitalizzare gli aggregati urbani storici, attraverso la cura dell’immagine del centro storico, come componente del paesaggio, anche con riguardo alla tutela della luce, delle prospettive e delle visuali.
- RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI. La valorizzazione degli aggregati urbani attraverso il recupero, manutenzione e conservazione dei beni culturali e dei luoghi storico – artistici. La città deve poter essere letta per le sue peculiarità, deve raccontare attraverso le sue immagini. Le immagini devono essere possedute dal visitatore percorrendo i luoghi urbani, senza l’invadenza di elementi che disturbano la percezione dello spazio.
- MANTENIMENTO, INSEDIAMENTO E VALORIZZAZIONE DI ATTIVITÀ ARTIGIANE, TURISTICO RICETTIVE, è un processo ottenuto attraverso la qualificazione delle segnaletica toponomastica, turistica, commerciale, di pubblica utilità e dei servizi, nonché della cartellonistica pubblicitaria, oltre alla contestuale rivitalizzazione degli spazi urbani.
- REDAZIONE DI UN DISCIPLINARE NORMATIVO PER IL CENTRO STORICO PER IL COORDINAMENTO DELL’AZIONE PUBBLICA E PRIVATA: Si tratta di produrre l’indicazione degli strumenti di carattere normativo, procedurale amministrativo, partecipativo, organizzativo e gestionale, necessari per l’attuazione del piano qualificazione dell’arredo urbano, promosso sia dall’azione pubblica che privata. La normativa deve fornire necessariamente prescrizioni operative, finalizzate all’ottenimento degli scopi a cui mira il programma di arredo urbano. Le prescrizioni non vano lette come il risultato di una imposizione di regole, quanto la naturale conseguenza di un modo di operare. Si intende fornire uno strumento attuativo, in grado di raccogliere, ottimizzare, rendendolo operativo, il piano del decoro e dell’arredo urbano della città. Mira a fornire una linea di indirizzo tendente ad uniformare e quindi controllare quei caratteri pubblici, quali gli oggetti di arredo, mobili e fissi, oltre alla coloritura delle facciate. Si vuole evitare che la discrezionalità privata possa ingenerare un percorso visivo dei luoghi frammentato, dove l’oggetto e/o la soluzione decorativa costituisca elemento studiato per la singola proprietà, senza alcun riferimento all’intorno.
Orari di Ricevimento
Gli uffici dell’Area Governo del Territorio, siti ai piani primo e secondo del Palazzo delle Logge, sono aperti al pubblico secondo il seguente calendario:
Lunedì: Chiuso
Martedì: dalle 10 alle 13
Mercoledì: Chiuso
Giovedì: dalle 15:30 alle 17:30
Venerdì: dalle 10 alle 13