Sistema delle Conoscenze e Valutazioni – Quadro Conoscitivo

Il lavoro costituisce, se pur in parte, l’avvio del più complesso ed articolato “Sistema delle conoscenze e delle valutazioni”, di cui all’articolo 23 della l.r. 1/2015, che è una componente fondamentale di copianificazione per la formazione del nuovo Piano Regolatore della Città di Foligno. Lo studio e la ricognizione effettuati sono limitati ad alcuni vincoli presenti sul territorio.

Un vincolo in termini generici è l’insieme delle limitazioni alla libera utilizzazione della proprietà privata. Le tipologie di vincolo si possono distinguere in ricognitivi, urbanistici, conformativi e di esproprio.

I vincoli che abbiamo affrontato, nella elaborazione delle 7 categorie di recepimento sono ricognitivi poiché nascono dal riconoscimento di un valore o di un rischio e sono disciplinati da norme specifiche. Sono inoltre, quasi tutti, conformativi poiché riguardano il godimento e l’utilizzazione del bene, non comportano l’esproprio né il pagamento di alcun genere di indennità. L’unica eccezione riguarda le aree di accoglienza previste dal piano di protezione civile che sono invece soggette ad esproprio ed il relativo vincolo è quindi di carattere urbanistico.

In questa fase è stato affrontato il recepimento in cartografia dei vincoli:

– idraulici ed idrogeologici;

– relativi ai terreni percorsi dal fuoco;

– relativi agli usi civici;

– relativi al piano multirischio di protezione civile;

– relativi alle aree boscate;

– archeologici;

– relativi agli impianti radioelettrici.

Come metodo si è proceduto ad un approfondimento normativo per tematiche e successivamente ad un’analisi ed alla vettorializzazione dei dati che è stato possibile reperire, già approvati e pubblicati dagli Enti e/o servizi di riferimento (Regione dell’Umbria, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Servizio di Protezione Civile del Comune di Foligno).

Il lavoro costituisce un concreto punto di partenza per avviare un percorso di confronto e coinvolgimento di tutti i soggetti interessati alla partecipazione del procedimento.

Si descrivono di seguito le scelte operate per l’elaborazione della cartografia.

Il sistema di riferimento adottato per la redazione cartografica del PRG ’97, su base catastale, è stato il Cassini Soldner.

Oggi con l’utilizzo di tecniche satellitari, nell’ambito della geodetica e della topografia, è possibile ottenere in tempi rapidi ed elevata precisione le posizioni tridimensionali dei punti. Si tratta di datum geodetici globali, tridimensionali e riferiti all’intero pianeta, non più strettamente legati quindi a una superficie di riferimento. Tra questi sistemi globali che utilizzano i satelliti c’è l’ETRS89, adottato nei paesi europei a partire dal 1996. Per l’elaborazione della cartografia del nuovo Piano Regolatore Generale della Città di Foligno si è scelto di utilizzare proprio quest’ultimo sistema di riferimento, ovvero nello specifico:

ETRS89 UTM ZONE 33N-EPSG:25833.

Per effettuare la conversione del sistema di riferimento in ETRS89 i passaggi compiuti sono stati 2: da Cassini Soldner a Gauss Boaga ed in ultimo da Gauss Boaga a ETRS89, tramite il software “Ferens+” scaricabile, open source, dal portale UmbriaGeo della Regione.

Per la formazione della cartografia sono stati utilizzati i seguenti software:

– AutoCAC Map 3d della Autodesk;

– QGIS (open source).

La modalità GIS ci permetterà di gestire molteplici informazioni georeferenziate. In pratica con questo sistema si potranno integrare le caratteristiche dei data base (che permettono di effettuare ricerche, memorizzare dati, redigere grafici) con quelle di una mappa (che fornisce dati territoriali e rappresentazioni grafiche).

Le basi catastali utilizzate, aggiornate ad agosto 2020, sono state estrapolate dal S.I.T.C. (Sistema Informativo Territoriale Comunale) nel formato Gauss Boaga e con l’utilizzo del software Ferenz+ sono state trasformate in ETRS89.

La cartografia di base è stata elaborata in formato vettoriale per sistemi informativi geografici shapefile.