HUMOURFEST
Rassegna internazionale di umorismo
International review of Humour
Exposition internationale de l’Humour
La rassegna internazionale di grafica umoristica “Humourfest” si è svolta a Foligno dal 1958 al 2008.
E’ stata una delle più importanti rassegne di questo genere in Italia, e ha coinvolto centinaia di vignettisti e disegnatori da tutto il mondo.
Dal 1985 al 2008 Humourfest ha ospitato i più grandi disegnatori italiani contemporanei: Sergio Staino, Giuliano, Ellekappa, Pino, Giannelli, Apicella, Altan.
Il Centro di documentazione dell’umorismo della Biblioteca comunale conta 543 disegni originali e la preziosa raccolta di caricature di Antonio Maiolica.
Breve storia di Humourfest
Già negli anni ‘60 la città di Foligno ebbe il merito di chiamare a raccolta, in cinque edizioni realizzate tra il 1959 ed il 1966, alcune di quelle che sono considerate tra le più accreditate penne del giornalismo italiano: da Clericetti ad Attalo, da Troiano a Pier Carpi, da Fremura a Giuliano. L’idea di promuovere un concorso umoristico nacque infatti, fin dal 1958, per opera di quattro giovani: Bernardo Bolli, Alvise Cecconelli, Lanfranco Cesari e Lanfranco Radi.
Lanfranco Cesari, uno dei precursori della Rassegna così scrive: “Avevamo finito di piangere sulle rovine della guerra e ci rallegrava il presentimento di un futuro meno vago ed incerto, nel ricordo ormai sbiadito del pacco UNRRA e di tante altre bontà made in USA che ci avevano confortato durante il periodo della ricostruzione. C’era semmai da temere l’inflazione della moneta, ma non per questo perdemmo la testa e ci sconsolammo. Avevamo voglia di sorridere e di far sorridere”.
E da lì a poco prese il via la prima edizione della Rassegna folignate allestita nella Palazzina di Porta Romana dal 18 al 31 gennaio del 1959.
Vinse il primo premio del concorso Giuseppe Coco e seconda si classificò Antonietta Innocenti, un’artista acuta ed ironica, una delle matite più affascinanti attive a Foligno.
Nel 1961, oltre alla seconda edizione dell’Umorismo, avente come tema “L’uomo nello spazio”, vinto da Elio Dell’Acqua, fu istituito il premio della giuria popolare, in vigore ancora oggi, dal titolo Topino d’oro, (bivalenza linguistica indicante, al contempo il topo assurto a logo della Rassegna ed il nome del fiume che attraversa la città).
Le edizioni successive ebbero come tema: Le sofisticazioni alimentari (1962), vincitori ex aequo Giorgio Giannotti e Pier Arnaldo Carpi; L’Inferno di Dante (1965), dove si impose Alberto Fremura. Nel settembre di quello stesso anno si teneva a Palazzo Trinci un’importantissima mostra delle caricature di Liborio Prosperi, il disegnatore umoristico folignate di fama internazionale collaboratore di Vanity Fair. Ben due temi nel 1966: Il Filatelico e Il Mondo a calci, in occasione dei Mondiali in Inghilterra.
Dopo una lunga interruzione, nel 1985, un giovanissimo disegnatore di quelle prime edizioni della Mostra dell’Umorismo, Alberto Valeri, pensò bene di riprendere l’iniziativa con un titolo sorprendente: Humourfest.
Foligno città dell’odio. Con l’odio vennero messi a confronto, in successive edizioni, l’amore, la pace, la natura, la città. Poi, per evitare una certa macchinosità dell’argomentazione, si scelse di tornare al semplice enunciato del tema, senza che per questo venisse meno la partecipazione internazionale, sempre più ampia ed un umorismo sempre più graffiante e dissacrante.
Dal 1985 la rassegna è proseguita con cadenza biennale (con rare eccezioni), fino ad oggi. Nelle varie edizioni del concorso la città di Foligno si è arricchita di altrettante icone del nostro tempo, che sarà possibile sfogliare come un album storico. Importanti disegnatori hanno offerto la loro matita per arricchire L’anno di: Sergio Staino, Giuliano, Ellekappa, Pino, Giannelli, Apicella, Altan. E continua è stata la ricerca per scoprire e dare spazio ad umoristi locali del passato e del presente: Antonio Maiolica, Ugo Scaramucci, Edgardo Guarino, Giuliano Quagliarini, Moreno Chiacchiera, Antonietta Innocenti, Lanfranco Radi, Moreno, Giuliano Geleng, Giuliano Scarponi, Alberto Valeri, Luciano Colia, Sergio Fortini, Sergio Bazzarin, Umberto Raponi.
Il Centro di documentazione dell’umorismo che si trova nella Biblioteca Comunale, conta 543 disegni originali e la preziosa raccolta di caricature di Antonio Maiolica.
Humourfest dal 1985 al 2002
1985
“L’odio nell’amore”
“Hate in love”
“La haine dans l’amour”
1) Giuseppe Coco (Italia)
2) Antonietta Innocenti (Italia)
3) Michele Tranquillini (Italia)
1987
“L’odio nella pace”
“Hate in peace”
“La haine dans la paix”
1) Fethi Gurcan Mermertas (Turchia)
2) Srecko Puntaric (Yugoslavia)
3) Mario Brunetti (Italia)
1988
“L’odio nella natura”
“Hate in nature”
“La haine dans la nature”
1) Hasan Fazlic (Bosnia I Herzegovina)
2) Massimo Presciutti (Italia)
3) Luigi Berti (Italia)
1990
“L’odio nella città”
“Hate in the city”
“La haine dans la ville”
1) Juri Kosobukin (URSS)
Sezione fumetto-strip: 1) Rachael Ball
Sezione Mail Art: 1) Anatolij Stankulov
1992
“Armi in disarmo”
“Arms in disarmament”
“Armes en desarmement”
1) Ion Barbu (Romania)
2) Iurij Manaev (Russia)
3) Valeriu Curtu (Moldavia)
1993
“L’occhio della televisione”
“The eye of television”
“L’oeil de la télévision”
1) Max-Muhamed Derlek (Jugoslavia)
2) Anatolij Kazanskij (Ucraina)
3) Konstantin Bronzit (Russia)
1994
“L’America nel pallone”
“The ball is with America”
“La balle à l’Amerique”
1) Jurij Kosobukin (Ucraina)
2) Ion Barbu (Romania)
3) ex aequo: Victor Balabas (Ucraina); Sergey Khasabov (Russia)
1995
“Cent’anni di cinema 1895-1995”
“A hundred years of cinema”
“Le cinéma a cent ans”
1) Bruno Frattolillo (Italia)
2) Steve Gibson (Gran Bretagna)
3) Roland Fiddy (Gran Bretagna)
1996
“Dio mio, il 2000!”
“Oh God, we’re at the year 2000!”
“Mon Dieu, l’an 2000!
1) Miodrag Velickovic (Jugoslavia)
2) Mikhail Zlatkovsky (U.S.A.)
3) Gaspare Morgione
1998
“Alle 18 comincia il Giudizio Universale”
“At 18,00′ begins the Last Judgement”
“A 18.00′ commence le Jugement dernier”
1) Marek Brzozowski (Polonia)
2) Igor Smirnov (Russia)
3) ex aequo
Oleg Dergachov (Ucraina)
Mikhail Zlatkovski (U.S.A.)
2000
Giubileo 2000:pellegrini a Roma
Jubilee year 2000:pilgrims in Rome
Jubilé 2000: pèlerins à Rome
1) Andrea Bersani (Italia)
2) Marlene Pohle (Germania)
3) ex aequo: Angelo Campaner (Italia); Wolfgang Schlegel (Germania)
2002
Mucca pazza?
Mad cow?
Vache folle?
1) Ross Thomson (Gran Bretagna)
2) Dachuan Xia (Cina)
3) Ivan Velikov Kutuzov (Bulgaria)
Humourfest 2004-2008
Humourfest XIII (2004)
O.G.M.: il seme della discordia
O.G.M.: the seed of the discord
O.G.M.: le germe de la discorde
1° Colino Maria (Spagna)
2° Schlegel Wolfgang (Germania)
3° Ignat Mihai (Romania)
Mostre collaterali
– L’anno di “Apicella” (vignettista de Il Manifesto)
– Sergio Bazzarin
Alla XIII edizione (2003) hanno partecipato 509 autori da 52 paesi del mondo (dalla Cina alla Bolivia, da Cuba alla Mongolia) per un totale di 1130 opere.
509 artists coming from 52 countries (China, Bolivia, Cuba and Mongolia,…) took part in the 13th edition (2003), presenting 1130 works.
509 artistes qui venaient de 52 pays (Chine, Bolivie, Cuba, Mongolie, …) avec leurs 1130 oeuvres ont pris part à l’ édition 13 (2003)
HUMOURFEST XIV (2006)
Acqua: l’ultima goccia
Water: the last drop
L’eau: la dernière goutte
1° Renata Salvemini (Italia)
2° Vecino Santiago (Uruguay)
3° Wei Tie Sheng (Cina)
Opere segnalate / The works recommended / Oeuvres signalées
André Robert (Svizzera); Demirci Hakan (Turchia); Demirci Hicabi (Turchia); Erdogan Basol (Turchia); Ford Noel (Regno Unito); Ghasem Lofti (Iran); Kufen Wilfried (Germania); Kuznicka Halina (Polonia); Lacoste Prince Enrique Arturo (Cuba); Lagator Luka (Montenegro); Matamoros Pedro Luis (Cuba); Nakahara Mikio (Giappone); Ochakovsky Yuri (Israele); Salvemini Renata (Italia); Tabaka Kamila (Polonia); Trojano Lucio (Italia); Wang Fan (Cina)
Menzione speciale
Stefano Tamiazzo e Veronica Organo (Italia); Ross Thomson (Gran Bretagna)
Mostre collaterali
– L’anno di … Altan
– Umberto Raponi: “Teste di biro”
Alla XIV edizione hanno partecipato 951 autori, provenienti da 60 paesi, con 2035 opere in totale. I paesi più rappresentati sono, oltre all’Italia, con 254 disegnatori, la Cina (136) e l’Iran (100)
951 artists coming from 60 countries took part in the 14th edition (2006), presenting 2035 works.
951 artistes qui venaient de 60 pays avec leurs 2035 oeuvres ont pris part à l’ édition 14 (2006)
HUMOURFEST XV (2008)
The Olympic Games – Made in China – Beijing 2008
1° Ross Thomson (Inghilterra)
2° Ignat Mihai (Romania)
3° Stankowski Vladimir (Serbia)
Opere segnalate / The works recommended / Oeuvres signalées
Arnoldi Alberto (Italia), Bono Fabio (Italia), Corradeschi Ghino (Italia), Cunha Diaz Ronaldo (Brasile), Druzhinin Valentin (Russia), Georgiev Valentin (Bulgaria), Houbrechts Tony (Belgio), Idzojtic Roko (Croazia), Ignat Mihai (Romania), Kazanevsky Vladimir (Ucraina), Kubec Roman (Rep. Ceca), Majid Amin (Iran), Nakahara Mikio (Giappone), Panic Milos (Croazia), Paparelli Danilo (Italia), Semerenko Vladimir (Russia), Stankovski Vladimir (Serbia), Thomson Ross (Inghilterra), Wei Tie Sheng (Cina), Yanpeng Hao (Cina)
Menzione speciale
Valentin Druzhinin (Russia), Valentin Georgiev (Bulgaria) e Milos Panic (Croazia)
Alla XV edizione hanno partecipato 408 autori, provenienti da 50 paesi, con 720 opere in totale. I paesi più rappresentati sono, oltre all’Italia, con 114 disegnatori, la Cina (38) e l’Iran (26)
408 artists coming from 50 countries took part in the 15th edition (2008), presenting 720 works
408 artistes qui venaient de 50 pays avec leurs 720 oeuvres ont pris part à l’ édition 15 (2008)
Mostre collaterali
– Victor Hugo raccontato dai caricaturisti del XIX secolo
– “Incontri RavviCINAti: Orizzonti Orientali”, mostra fotografica sulla Cina di Stephanie Seymour