SEGNI BAROCCHI, IL PROGRAMAM DEL 1° SETTEMBRE

Sono quattro gli appuntamenti in programma domenica 1° settembre per la 45/a edizione del festival Segni Barocchi, diretto da Daniele Salvo. Si parte alle 11,30, a Palazzo Trinci, nella sala Sisto IV, con la presentazione dell’ultima opera realizzata da Eleonora Rinaldi “Non così sia”. L’opera è stata ispirata dalla vicenda di violenza che sconvolse la vita della giovane pittrice Artemisia Gentileschi: vuole far riflettere sulla violenza fisica e verbale che caratterizza la vita di moltissime donne. L’opera è stata realizzata con telo di yuta immerso nel gesso adagiato e fatto asciugare su un corpo di donna. Segue alle 12, sempre a Palazzo Trinci, nella sala Sisto IV, “Bachosmico” (sonate e partite di Bach per violino solo) con Giacomo Scarponi (violino solista). Bach, nella sua poliedrica personalità, aveva studiato il violino sin da giovane e prima di diventare clavicembalista e organista fu un ottimo e apprezzato violinista Alle 21, nella corte di Palazzo Trinci recital “I buoni, i brutti, i cattivi”, da William Shalespeare, con Edoardo e Silvia Siravo e Francesco Forni alla chitarra. Vengono presentati, come in una galleria, i vari monologhi di Shakespeare guardando i personaggi “buoni, brutti e cattivi” del drammaturgo inglese. E quindi verranno raccontati i diversi tipi umani. Ci sarà spazio per il male e l’oscuro, l’aspirazione al potere e il conseguente tumulto delle passioni, il sacrificio dell’innocenza più assoluta, la cattiveria più infernale, il dramma, il ridicolo e il grottesco. Ma anche il bene, l’amore, le speranze e le passioni più nobili, tutto l’universo umano si ritrova narrato nelle sue opere e si alterna, si fonde e si lega indissolubilmente nel tragico e nel comico in una conturbante promiscuità. Edoardo Siravo e Silvia Siravo faranno idealmente duellare alcuni tra i personaggi più famosi dell’opera shakespeariana mentre saranno accompagnati nel viaggio poetico dalle suggestioni musicali originali eseguite dal vivo, alla chitarra, dal maestro Francesco Forni. Per domenica 1° settembre c’è pure un laboratorio artistico-musicale (docenti Claudia Calì e Paola Bassignana). E’ un percorso transdisciplinare attorno al Barocco. Il laboratorio “Così vicini, così lontani” avrà luogo alla scuola comunale di musica “Biagini” (via Saffi 33), dalle 17,30 alle 19,30. Si ricorda che tutti gli eventi del festival Segni Barocchi sono ad ingresso libero e gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili. cr (sb1s)