La città di Spello fu fondata dagli Umbri per poi essere denominata Hispellum in epoca romana; fu poi iscritta alla tribù Lemonia. Successivamente fu dichiarata “Colonia Giulia” da Cesare e “Splendidissima Colonia Julia” da Augusto che dopo la sua vittoria cedette a Hispellum buona parte dei territori governati da Perusia e il dominio della città spellana si estese fino alle sorgenti del Clitunno. Più tardi fu chiamata “Flavia Costante” da Costantino.
Nell’epoca del ducati venne inglobata nel Ducato di Spoleto, per poi essere trascinata insieme ad esso nelle mani del Papato.
L’antica Spello era considerata una delle più importanti città nell’Umbria romana che con la sua cinta muraria attestano la grandezza che ebbe la città, così come i resti archeologici che la circondano. Le mura, erette nel 1360 inglobano parte della cinta romana e tre splendide porte: la più famosa è la Porta Consolare di età triumvirale-augustea che era l’ingresso principale dell’insediamento romano. Le altre due sono invece la Porta Venere affiancata dalle Torri di Properzio e la Porta Urbica.
Salendo per Via Consolare troviamo la Chiesa di Santa Maria Maggiore che ospita, nella cappella Baglioni, degli affreschi del XVI sec. del Pinturicchio e un pregevole pavimento cinquecentesco di maioliche di Deruta. La facciata originaria, del XIII secolo, fu completamente rifatta attorno alla metà del ‘600.
Da vedere ancora: la Chiesa di S. Andrea del XIII sec., la Chiesa di S. Lorenzo costruita nel 1120. Nei dintorni di Spello di particolare interesse: la Chiesa di S. Claudio del XII sec. esempio di architettura romanica; la chiesa di San Girolamo con annesso convento, complesso edificato nel 1472; Villa Fidelia, cinquecentesca, ristrutturata nei secc.XVIII e XIX, con giardino all’italiana. Attualmente è sede di eventi espositivi temporanei.
Per gli amanti della natura e dello sport immancabile un’escursione al Monte Subasio (1290 s.l.m.). Sulle sue pendici più basse si ammira l’ampio manto di uliveti, il vero “oro verde” degli abitanti di Spello. Il sottobosco nasconde diverse qualità di funghi e il prezioso tartufo nero. Raggiungendo i 900 metri si potranno scrutare gli ampi prati ricchi di fiori e di erbe officinali. I suggestivi scenari del Monte Subasio offrono a tutti gli amanti dello sport la possibilità di praticare il parapendio e il deltaplano.
Prodotti tipici: il miele millefiori; la tipica “bruschetta” (pane) abbrustolita sul fuoco e condita con olio d’oliva. I vini Grechetto, Merlot e Sangiovese, ricavati da uve selezionate, sono le eccellenze prodotte dalle aziende vitivinicole raggruppate nell’Associazione Strada dei Vini del Cantico.
Eventi
Festa dell’Ascensione: cerimonia religiosa al Santuario della Madonna della Spella all’interno del Parco regionale del Monte Subasio.
L’Infiorata: ogni anno, in occasione della Processione del Corpus Domini, le strade del borgo medioevale di Spello si trasformano in un meraviglioso, spettacolare, immenso tappeto di fiori. Magnifico esempio di partecipazione popolare, attrae ogni anno migliaia di visitatori, molti dei quali vivono la “Notte dei Fiori”.
Per maggiori informazioni visita https://www.infiorataspello.it/
Incontri per le strade: è una manifestazione teatrale, musicale che si svolge negli angoli più suggestivi del centro storico in estate
Festa dell’olivo e Sagra della bruschetta: novembre, degustazione dell’olio nuovo nelle varie taverne.
Informazioni utili
Comune di Spello
Via Garibaldi, 9 – 06038, Spello (PG)
Tel. 0742 300011 – Fax. 0742 300044
P.I. 00387840549
Centralino unico: 0742 300011
Fax 0742 300044
Informazioni per i turisti con esigenze speciali
Per informazioni visita http://www.umbriaccessibile.com/citta-umbre/spello/