Umbra, romana, viva
Foligno, al Centro dell’Umbria e dell’Italia, viene definita anche Centro Del Mondo. Umbra prima, romana poi, il suo nome è riferito all’esistenza del culto della dea Fulginia. Collegata alle principali vie d’accesso, fin dall’antichità Foligno è stata ed è una città dedita al commercio e alla manifattura.
Qui, San Francesco iniziò il suo cammino evangelico vendendo le stoffe e il cavallo per riparare la chiesetta di San Damiano.
Sempre qui, nel 1472, per la prima volta la Divina Commedia di Dante vide la luce.
La Città dei Palazzi
Città ricca, signorile. Contraddistinta dai numerosi palazzi nobiliari, testimoni di una ricchezza mai sfiorita. Tra i più importanti:
Palazzo Trinci, con un ciclo di affreschi attribuito a Gentile da Fabriano, sede del museo della città; Palazzo Orfini, sede della tipografia folignate e oggi sede del Museo della Stampa, luogo nel quale venne stampata la prima copia della Divina Commedia; Palazzo Candiotti, sede dell’Ente Giostra della Quintana;
Palazzo del Comune, sovrastato dal torrino ricostruito dopo il rovinoso crollo con il terremoto del 1997.
La Città delle Chiese e degli Oratori
L’altra anima della città è quella spirituale. La Cattedrale di San Feliciano, l’Oratorio del Crocifisso con accanto l’Auditorium San Domenico, la Chiesa di Santa Maria Infraportas, la più antica della città, sono soltanto alcune delle meraviglie conservate a Foligno. L’Oratorio della Nunziatella, poi, con l’affresco di Pietro Vannucci detto il Perugino, è un miracolo di bellezza.
La Città della Giostra della Quintana
A giugno e settembre, i dieci rioni si sfidano in una rovente giostra equestre per la conquista del Palio. Un’intera città si tuffa nel passato Barocco con l’apertura delle taverne rionali, il maestoso Corteo Storico e manifestazioni quali il Festival “Segni Barocchi”. Alla Giostra della Quintana è dedicato, poi, un nuovo museo immersivo.
La Città dell’Arte
La Calamita Cosmica, il Centro d’Arte contemporanea, il Museo Archeologico e il Museo Diocesano arricchiscono l’offerta culturale di una città innamorata del proprio patrimonio artistico.
La Città del Buon Vivere
Giovane e con un centro cittadino vivace, Foligno ospita importanti manifestazioni: come i Primi d’Italia, festival dedicato al più famoso dei prodotti nazionali: la Pasta.
Patrimonio naturalistico
La magia di Rasiglia, con la forza delle sue acque, la Valle del Menotre, con la tumultuosità del suo torrente e delle sue cascate, l’imponenza dell’Abbazia di Sassovivo, la spiritualità dell’Eremo di Pale, ma anche la tranquillità del Parco di Colfiorito, con la sua palude e i suoi uccelli migratori, valorizzano un territorio da sempre attento alla biodiversità e al turismo trekking e bike.