Descrizione
Si è svolto nei giorni scorsi un nuovo incontro convocato dal Comune di Foligno, in particolare dall’assessore ai servizi sociali, Agostino Cetorelli, nell’ambito dell’Osservatorio sulla povertà insieme ai sindacati territoriali di Cgil, Cisl, Uil e rispettive federazioni dei pensionati. Sono state affrontate varie tematiche: dalle misure in favore di anziani soli per il contrasto all’inflazione con un aiuto economico per la spesa sui consumi energetici e idrici decidendo di riaprire il bando e di diffondere tale possibilità che era stata pensata con un accordo Comune-Sindacati, già dallo scorso anno. Ad oggi sono pervenute 180 domande circa e c’è ancora possibilità di sostenere ulteriori cittadini per il caro-bollette. Si è poi parlato del Piano regionale della non autosufficienza che è stato illustrato dalla Asl. Il bilancio ha un avanzo di 1 milione e 300 mila euro mentre sulle tempistiche è stato chiesto alle autorità superiori preposte di trasferire i fondi in tempi più celeri. Rispetto alla collaborazione con le strutture sanitarie in particolare con l’ospedale di Foligno si è parlato del nuovo progetto chiamato “Dimissioni Protette” che l’assessore Cetorelli ha illustrato nell’ottica di una rafforzata integrazione tra sociale e sanitario, che mira a trattare a domicilio con fondi PNNR tutti quei casi di cittadini privi di una rete familiare assistenziale che rilevino una situazione clinica non complessa. I fondi ammontano a 330 mila euro per un totale di 13.600 ore fino al marzo 2026. Affrontata anche l’ipotesi di stabilizzazione del personale a tempo determinato in forza al sociale. L’assessore ha inoltre chiesto ai sindacati di formulare proposte che vadano nella direzione di un protocollo di intesa. Si è inoltre sottolineata l’importanza del programma PRINS per le emergenze, attivo 24 h su 24, per 365 giorni l’anno in casi di violenza o di emergenze particolari, una rete in condivisione anche con le forze dell’ordine.
I sindacati hanno espresso “soddisfazione” per il lavoro svolto da Comune, ASL e Zona Sociale sulla programmazione delle risorse per le diverse attività, auspicando un costante monitoraggio dei bisogni sociali per cercare, anche attraverso lo strumento dell’ Osservatorio, di dare risposte sempre più mirate alle necessità della popolazione anziana in difficoltà e non solo.
cr (comunesindP)