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StampaDescrizione
L’11 aprile 1472 vide la luce a Foligno la prima edizione a stampa della Divina Commedia di Dante Alighieri, la cosiddetta editio princeps, ad opera del prototipografo tedesco Johann Numeister. Con lui collaborarono Evangelista Angelini di Trevi e lo zecchiere folignate Emiliano Orfini.
Numeister, originario di Magonza, era allievo del padre della stampa a caratteri mobili Johann Gutemberg, ma si trasferì in Italia, come tanti altri suoi colleghi, alla ricerca di imprenditori che potessero finanziare l’emergente arte tipografica. Approdò a Foligno nel 1463 e trovò i suoi mecenati nei fratelli Mariotto ed Emiliano Orfini. I tre avviarono una fiorente attività che ebbe il suo culmine, appunto, nel 1472, anno in cui diedero per la prima volta alle stampe l’opera più importante della letteratura italiana, che fino ad allora circolava solo in versione manoscritta.
Si ritiene che il campione usato nella stampa della Commedia di Foligno sia un manoscritto risalente al Trecento, detto Lolliniano 35, oggi custodito nella Biblioteca del Seminario di Belluno.
All’epoca, venenro stampate oltre 150 copie del poema, di cui sono una trentina sono stati catalogati. Uno degli esemplari in questione è conservato presso la Biblioteca Angelica di Roma. Quest’anno, in occasione dei 550 anni dalla stampa del prestigioso volume, la Divina Commedia è “tornata a casa” per diventare il fiore all’occhiello delle Giornate dantesche 2022, importante evento culturale che si svolge annualmente a Foligno per celebrare il legame tra Dante, il suo poema e la città. L’editio princeps è arrivata da Roma lo scorso 22 marzo, accolta dall’Assessore alla cultura Decio Barili e dai funzionari dei servizi Biblioteca e Musei del Comune di Foligno. L’opera è esposta al Museo della Stampa di Palazzo Orfini, in Piazza della Repubblica. I visitatori potranno ammirarla dal 25 marzo al 30 aprile, dal lunedì al venerdì ore 16.00-19.00 e il sabato e la domenica ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00. L’ingresso al Museo è gratuito.
Saranno previste inoltre delle visite guidate a cura dell’Associazione Guide Turistiche dell’Umbria, i cui dettagli sono consultabili in questa pagina.
29 marzo 2022
