Descrizione
Prosegue il calendario di concerti della 44/a edizione del Festival Segni Barocchi. Sono due gli appuntamenti in programma domenica 3 settembre. Alle 18, a Treggio, nella chiesa di San Sebastiano, concerto di Simone Della Torre (organo), con Cristiana Casciola nella veste di relatrice.
Della Torre si è diplomato in organo e composizione organistica e ha partecipato, tra l’altro, a corsi internazionali estivi sulla musica antica spagnola a Santiago de Compostela. Interessato alla didatica e allo studio dei rapporti tra la musica e le arti visive, ha conseguito la laurea in architettura al Politecnico di Milano ed ha all’attivo la realizzazione di diversi progetti e seminari tra musica, arte e poesia.
Cristina Casciola ha lavorato alla biblioteca Jacobilli di Foligno. Attualmente è docente di lettere.
Alle 21, nella corte di Palazzo Trinci, concerto “Dancing bass” ad opera del gruppo “Orfeo futuro” (composto da Giovanni Rota, violino; Luciana Elizondo, viola da gamba; Giuseppe Petrella, tiorba e chitarra barocca; Gioacchino De Padova, viola da gamba, direzione). L’ensemble ‘Orfeo Futuro’ riunisce musicisti pugliesi provenienti da diverse esperienze internazionali nel campo delle prassi esecutive storiche. Lavora su progetti con repertori antichi e contemporanei. Si esibirà anche Elisa Barucchieri, figura di spicco della danza contemporanea italiana.
Lunedì 4 settembre si terrà il concerto di Roberto Padoin (organo), in programma nella chiesa di San Nicolò, a Belfiore, alle 21. Padoin ha conseguito i diplomi di organo, musica prepolifonica, musica corale e direzione di coro e composizione. E’ stato direttore dal 1989 al 2007 dell’Orchestra da Camera Accademia Veneta svolgendo un’ampia attività concertistica. Fino al 2019 è stato docente di pratica organistica e canto gregoriano e di organo al conservatorio di Venezia.
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