Gli scavi della necropoli di Colfiorito

La zona pianeggiante compresa tra il cimitero, il Monte Orve e la strada statale ha restituito la più grande necropoli preromana di Colfiorito…

La zona pianeggiante compresa tra il cimitero, il Monte Orve e la strada statale ha restituito la più grande necropoli preromana di Colfiorito tra quelle finora note. Il sito è stato oggetto di diverse campagne di scavo condotte tra il 1970 e il 2006, grazie alle quali è stato possibile scoprire quasi 300 sepolture a fossa che costituiscono una parte dell’originario sito di sepoltura. La necropoli, ora ricoperta da terreno e non visibile, è stata utilizzata tra la fine del X e il III secolo a.C., secondo schemi e modalità riconducibili a quattro fasi cronologiche distinte. Naturalmente non si tratta dell’unico sito di questo tipo rinvenuto nell’area: se ne conoscono diversi distribuiti nelle piane di Colfiorito e in tutto il territorio plestino, certamente collegati ai tanti villaggi di altura che costellavano la zona. Molti dei materiali provenienti da questa ed altre necropoli sono esposti al Museo Archeologico di Colfiorito.