Lungo via Gramsci si apre Piazza Don Minzoni, risultato di un bombardamento avvenuto durante la Seconda guerra mondiale che provocò l’abbattimento di un palazzo. La piazzetta è chiusa dalla chiesa di Sant’Apollinare detta anche della Morte, dalla confraternita che la gestiva. Sebbene alcuni documenti testimonino la sua esistenza già dal 1116, attualmente è un elegante costruzione a croce greca del secolo XVIII. La piazza è caratterizza da una fontana denominata Ricordo del dolore umano e monumento alla pace realizzata nel 2004 da Ivan Theimer; ed è altresì chiamata piazza delle Tartarughe per le sculture in bronzo che sono ai piedi della fontana.
Piazza Don Minzoni
Lungo via Gramsci si apre Piazza Don Minzoni, risultato di un bombardamento avvenuto durante la Seconda guerra mondiale che provocò l’abbattimento di un palazzo. La piazzetta è chiusa dalla chiesa di Sant’Apollinare detta anche della Morte, dalla confraternita che la gestiva. Sebbene alcuni documenti testimonino la sua esistenza già dal 1116, attualmente è un elegante costruzione a croce greca del secolo XVIII. La piazza è caratterizza da una fontana denominata Ricordo del dolore umano e monumento alla pace realizzata nel 2004 da Ivan Theimer; ed è altresì chiamata piazza delle Tartarughe per le sculture in bronzo che sono ai piedi della fontana.