Cosa fare per aiutare un animale in difficoltà
Se in una sfortunata circostanza avete smarrito il vostro cane o il vostro gatto:
- Nel caso di un cane contattate la A.S.L. 3 a Foligno al numero telefonico 0742 339630/339631/339633. In caso di smarrimento fuori zona la ASL di competenza di quel territorio.
- Inviate un annuncio di smarrimento ai giornali locali – Corriere dell’Umbria, Il Giornale dell’Umbria, La Nazione, Il Messaggero – per la pubblicazione nelle inserzioni gratuite.
- Ricordate che è importante e utile affiggere nella zona dove l’animale è stato smarrito dei volantini con una descrizione dell’animale che sia il più precisa possibile (meglio mettere anche una foto) e il recapito telefonico per essere contattati nel caso la bestiola venga ritrovata.
Se vedi un animale ferito
- Se noti un cane o un gatto ferito, cerca di risalire al proprietario per avvertirlo tempestivamente dell’accaduto.
- Se non ci riesci contatta il settore veterinario della ASL 3 al numero telefonico 0742 339631 nella fascia oraria compresa fra le 08.00 e le 14.00. Il veterinario è reperibile 24 h su 24 al centralino della ASL 3 al num. 0472 3391 nella restante fascia oraria e interverrà nei casi di comprovata urgenza.
- Non verranno contemplate le segnalazioni anonime.
- E’ possibile inviare la segnalazione ai Vigili Urbani che attiveranno gli interventi nelle modalità più opportune in relazione alla circostanza, specialmente nei casi di cani o altri animali di mole considerevole (cavalli, bovini, ovini nell’ambito extraurbano) investiti in strada.
- In caso di difficoltà di intervento immediato da parte degli organismi sopra segnalati, e nel caso trattasi di cani o gatti, valuta il caso di ricorrere direttamente ad un veterinario di tua fiducia.
Se vieni a conoscenza di un maltrattamento
Se vedi qualcuno maltrattare un animale intervieni facendogli presente che il fatto costituisce reato punibile penalmente ed invitandolo a desistere dall’illecito che sta mettendo in atto. Nel caso di rifiuto e peggio ancora di minaccia rivolta a te per l’intromissione hai l’obbligo morale di rivolgerti alle forze dell’ordine e di denunciare l’accaduto.
- Se di particolare gravità, informa del fatto anche gli organi di stampa.
- Non lasciarti scoraggiare dal fatto che la cosa possa avere un seguito intempestivo: l’importanza delle denunce e degli esposti è anche quella di favorire la conoscenza delle leggi per la tutela degli animali a qualunque livello degli organi giudiziari, preparando così il terreno ad una comprensione di quanto gli animali possono essere importanti nell’opinione pubblica.
- Qualora ti capitasse di assistere a giochi, palii, spettacoli in genere che coinvolgono animali informati se essi siano stati autorizzati e da chi. In ogni caso se dovessi riscontrare che un animale viene maltrattato e costretto con forme di violenza, denuncia quanto da te rilevato.
- Se vieni a conoscenza di “spettacoli” organizzati clandestinamente (nella nostra regione sono stati per fortuna rarissimi i casi di combattimenti clandestini fra cani ad esempio) denuncia tempestivamente la cosa.
- Lo stesso sei in diritto/dovere di fare qualora ti capitasse di vedere animali (magari da allevamento) troppo stipati in gabbie o recinti di stabulazione, o durante un trasporto, non abbeverati o sofferenti perché in condizioni fisiche compromesse.
- Ricordati che le normative in vigore tutelano gli animali dalla sofferenza non solo psico-fisica, ma anche etologica: modalità di detenzione inadeguate, comportamenti umani poco appropriati nei confronti degli animali, utilizzo degli stessi per scopi contrari alla loro natura.
- Se sei a conoscenza di un cane tenuto in condizioni che gli causano sofferenza, cerca di parlarne con i proprietari, invitandoli ad adottare misure adeguate. Verifica successivamente se siano stati adottati i provvedimenti suggeriti. Se il tuo “consiglio” fosse stato disatteso, informa la ASL della situazione, per il più sollecito intervento.
- Vale per tutti i casi contemplati l’opportunità di portare a conoscenza di essi le associazioni animaliste. Possono esserti utili nei confronti delle autorità competenti, aiutandoti nelle procedure da seguire. La loro esperienza acquisita “sul campo” può a volte esserti preziosa.
Se vuoi aiutare gli animali
- Denunciate sempre qualsiasi episodio di violenza o di maltrattamento nei confronti degli animali. Anche loro hanno dei diritti.
- Diffondete, specialmente fra le giovani generazioni, una cultura che faccia capire come essi meritino il massimo rispetto.
- Evitate la partecipazione a spettacoli dove gli animali corrono pericoli per la loro incolumità e/o sono utilizzati in esibizioni contrarie alla loro etologia e lesive della loro dignità
- Se avete occasione di recarvi in paesi esteri dove ancora vengono praticati riti cruenti sugli animali (corride, feste patronali con sevizie di animali) boicottate certi spettacoli. Adoperatevi per sensibilizzare l’opinione pubblica contro certe pratiche.
- Se vi capitasse di frequentare un ristorante esotico evitate l’ordinazione di piatti a base di carne di animali a rischio di estinzione, come ad esempio tartaruga, pescecane, balena…Qualche ristoratore ha ancora il cinismo di proporli fra le specialità.
- Non acquistate oggetti di avorio, pelle e piume di animali esotici. In Europa la vendita ne è vietata.
- Non comprate pellicce.
- Evitate l’acquisto di prodotti testati su animali.
- Puoi entrare a far parte di qualche associazione per la tutela degli animali e/o dell’ambiente: la tua collaborazione sarà sempre preziosa!
Ricordatevi che battersi per i diritti degli animali non significa ignorare i bisogni dell’uomo,ma ribadire il diritto di ogni essere vivente ad essere rispettato.
Una coscienza più illuminata ci impone il dovere di perseguire la salvaguardia,il miglioramento e lo sviluppo dell’ambiente naturale e delle sue risorse,il costante equilibrio nel rapporto uomo-natura,ma in particolare il rispetto di ogni forma di vita.